– GERMANO ALFONSI –

1926

Germano Alfonsi nasce a Roma il 30 maggio 1926.

germano-alfonsi-lavorazione-logo

1940

Germano alterna agli studi di Architettura l’esercizio del disegno,
della modellatura delle prime cere, esperienza vissuta dai grandi del
Rinascimento. Nasce così quel suo rapporto magico con la cera, indagata
sempre più con una ricerca tale da lasciare incantato e sorpreso anche chi
aveva confidenza con manufatti del genere.
Sono anni in cui firma i suoi primi gioielli, con quella modestia che
resteranno la sua cifra distintiva, anche quando la notorietà ne ferà
un personaggio ben oltre i confini nazionali.

germano-gioielli-Lei
Germano

1948

Alla morte del padre, Germano apporta alla
collaudata creatività della secolare oreficeria un salto di qualità artistica.
Realizza sculture di piccole dimensioni e di prezioso materiale che
s’impongono all’attenzione della clientela, sempre di elevata qualità;
adesso a via delle Muratte sono di casa Renato Rascel, Virna Lisi,
Peppino De Filippo.

renato-rascel
virna-lisi
Peppino-de-Filippo

1953

Negli anni ’50 lascia la bottega di via delle Muratte e si trasferisce a
Frascati, dove apre prima lo studio di piazza San Rocco e
successivamente la “Galleria La Rassegna” in via Ajani, 4,
sede attuale della gioielleria Germano

germano-gioielli-via-ajani-frascati-vetrina
germano-gioielli-via-ajani-frascati

1960

Nel volgere di pochi anni avanza il successo di Germano
che lo porterà al vertice del gioiello d’autore e ne consacrerà le fortune anche come scultore.
Sono gli anni della geode di ametista con la rappresentazione
dell’inferno (oltre venti figure di dannati resi con sapiente anatomia),
del Caronte, di Paolo e Francesca, opera illustrata anche
dal National Geographic.

Bolgia infernale 1970 particolari germano gioielli
Germano-Alfonsi-Paolo-e-Francesca-Inferno-Dante

1972

Il governo Italiano affida a Germano la realizzazione di due fontane dell’antica
Roma in miniatura, quella del Tempio di Vesta e quella delle Tartarughe,
consegnate al presidente sovietico Nikolaj Podgorny.

germano-gioielli-Going to Rome
Germano-Fontana-delle-tartarughe-fontana-del-tempio-di-vesta-1973-germano-gioielli

1973

Anche il mondo del cinema e del jet set sfoggia i monili di Germano:
Anna Magnani, Ira Fustemberg, la Kennedy, la Loren, Ursula Andress,
Marisa Mell, Antonella Lualdi, Gabriella Ferri, Patty Pravo.

Germano-Toto-1973-germano-gioielli
donne danzatrici germano gioielli

1974

IL TEMPO di Roma titola su cinque colonne
“ Si fa anticamera a Capri per lo scultore Germano”,
mai cronaca risultò più fedele.
Seguono il Cristo morente per Papa Giovanni e le miniature della Pietà
e dello Sposalizio della Vergine di Raffaello.

il-tempo-capri-germano-innovatore
Germano-Pieta-Omaggio-a-Michelangelo-1973-germano-gioielli

Nello stesso anno viene girato il documentario “This is Germano” diretto da Daniele Nannuzzi,
direttore di fotografia cinematografica, attuale Presidente dell’Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica.

1976

Viene pubblicata la biografia di Germano scritta dal critico d’arte Nino D’Antonio, edita da Ars Maior, Roma

Libro-Nino-DAntonio-Germano-dicembre-1976-germano-gioielli
Libro-NinoDantonio-Germano

1979

Germano realizza per la regione Campania il gruppo bronzeo “Avanti Insieme”
ospitato nei giardini del Palazzo Reale di Napoli

Bozzetto avanti insieme scultura palazzo reale napoli germano gioielli
Avanti insieme scultura palazzo napoli germano gioielli

In seguito realizza per lo Scià di Persia la scultura “Il Globo” che verrà successivamente donata
anche all’ex sindaco di Roma Walter Veltroni

Germano-Sfera-Scia-Persia-Veltroni

Sempre nel 1979 realizza per la Cattedrale di S. Pietro Apostolo in Frascati la vetrata della Cappella del SS. Sacramento
e dopo pochi anni il prestigioso bassorilievo bronzeo per il Paliotto dell’altare nella chiesa delle Scuole Pie.

Basilica Cattedrale S. Pietro Apostolo, Frascati 3
Germano-Particolare-Paliotto-in-Bronzo-Altare-Chiesa-Scuole-Pie-Frascati-1994-germano-gioielli

Anni ’80

In questo periodo Germano realizza grandi mostre all’estero:
da New York all’Alabama, da Hong Kong a Bangkok, da Bruxelles a San Francisco e a Los Angeles.

Germano-Squash-Blossom-Invite
germano-gioielli-orgia

1990

Germano realizza presso la Basilica di Sant’Alfonso di Pagani (SA) una statua bronzea
appoggiata su una base marmorea che riproduce il Santo in vesti episcopali mentre accoglie e benedice i suoi fedeli.
L’Opera riceverà la benedizione da Papa Giovanni Paolo II

Germano-bozzetto-S-Alfonso-germano-gioielli
Germano-lavorazione-statua-germano-gioielli

Gli anni avanzano e un male implacabile fiacca le forze di Germano.
Ma nelle lunghe giornate, fra le pareti della sua casa, Germano trova ancora conforto nel disegno
e nella poesia che è stata da sempre un suo segreto cantuccio.
Muore a Roma il 4 Giugno 2006.

Germano-poesia-diario-privato